Perchè ancora oggi tanti fotografi come L.Back usano la pellicola?

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Perchè ancora oggi tanti fotografi come L.Back usano la pellicola?

Stampa collaborativa New York – Calenzano con Lawrence Beck per la realizzazione di due opere 150x185

 

Il mondo della fotografia sembra aver (ri)scoperto il fascino dell'analogico. Stiamo infatti assistendo a un ritorno sempre più massiccio alla pellicola in tutti i suoi formati.
Il nostro laboratorio fotografico specializzato in STAMPA FINE ART con sede a Firenze e Milano è nato quasi quaranta anni fa sviluppando e stampando le pellicole sia di fotografi professionisti che degli amatori evoluti.
Sembra paradossale ma oggi ci sembra di essere ritornati indietro nel tempo!

Grazie al nostro servizio di SVILUPPO PELLICOLE PROFESSIONALE e di SCANSIONI HIGH END SIA A TAMBURO ICG CHE IMACON abbiamo il piacere di lavorare con quei fotografi che vogliono il meglio per i loro scatti analogici.
Per noi questo tipo di servizi è propedeutico alla realizzazione di stampe fotografiche fine art professionali sia con Ingranditore Digitale Lambda o con Plotter Inkjet che poi andiamo a rifinire con le nostre CORNICI ARTIGIANALI.

Lawrence Beck rappresenta perfettamente il tipo di fotografo che si rivolge a noi attirato dal nostro vasto PORTFOLIO SERVIZI. L'anno scorso abbiamo avuto il piacere di avere Lawrence nel nostro laboratorio dove ha potuto visitare i 600 Mq che abbiamo dedicato alla stampa fine art e alle finiture artigianali. Trattandosi di un autore che fotografa prevalentemente con un banco ottico 20x25 il suo interesse è immediatamente stato attirato come prima cosa dalla possibilità di affidarci la scansione delle sue lastre.
Per chi scatta in pellicola (a prescindere dal formato) la scansione è un momento fondamentale poiché si tratta di un passaggio obbligato che se gestito in maniera non opportuna può rovinare il grande impegno richiesto dalla ripresa fotografica analogica.

Stampa fotografica fine art, Lawrence Beck

Lawrence è un fotografo americano nato a New York dove tuttora risiede buona parte dell'anno. Il suo amore per l'Italia è tale che è solito visitare e lavorare nel nostro paese in maniera estremamente assidua.

Famosa è la sua mostra personale presso il Palazzo Ducale di Sassuolo dal titolo "Dialogo con l'antico". Questa selezione di scatti realizzati col suo banco ottico ritrae alcuni fra i più suggestivi giardini storici italiani. Il rigore estetico e compositivo delle fotografie è messo al servizio di una ricerca puntuale del rapporto dialettico fra cultura e natura di cui il giardino diventa teatro.

Le sue opere di grandissimo formato diventano quindi dei testi visivi dove grazie all'impiego del grandissimo formato è possibile leggere anche i più piccoli dettagli.
La ricchezza di particolari infatti invita lo spettatore a avvicinarsi per scoprire tutti quei piccoli dettagli che una volta messi insieme ridefiniscono il significato finale dell'opera.

Nel periodo antecedente al Lockdown del Covid-19 Lawrence aveva ricevuto da Villa Romana una commissione per due stampe fine art di grandissimo formato e per questo motivo ha deciso di rivolgersi al nostro laboratorio in Italia.

Infatti l'autore ci ha inviato tramite corriere, direttamente da New York, le due lastre 20x25 che poi sono diventate le opere ora esposte nella prestigiosa residenza per artisti situata in uno dei più bei luoghi di Firenze.

A questo punto molti di voi si chiederanno come sia stato possibile realizzare a distanza due fine art print 150x185 Cm.  partendo addirittura da degli scatti analogici!
In realtà le fasi di preparazione e di lavorazione sono state estremamente fluide poiché la visione dell'autore era molto chiara e da parte nostra conoscevamo abbastanza bene il suo linguaggio e la sua estetica.
Certamente la distanza che separa New York e Calenzano può spaventare ma oggigiorno se si lavora utilizzando schermi professionali calibrati secondo le medesime specifiche è possibile ottenere ottimi risultati.
Chiaramente una delle parti che amiamo più del nostro lavoro è quella di trascorrere del tempo all'interno il nostro laboratorio di Firenze o del CENTER CHROME FINE ART SHOWROOM MILANO insieme ai nostri amici fotografi.

Stampa fine Art - Lawrence Beck

Le fasi di lavorazione sono state essenzialmente tre: Scansione, Post Produzione Collaborativa e infine la Stampa Fine Art delle immagini esecutive approvate dall'autore. 

Come prima cosa abbiamo digitalizzato a altissima risoluzione le due lastre di pellicola negativa 20x25 arrivate tramite corriere da New York. La scansione è stata fatta con scanner a tamburo ICG e ha generato immagini da 2Gb ciascuna.
Questo tipo di scansione è la preferita da tutti i fotografi che scattano in pellicola non solo per la sua altissima risoluzione ottica ma anche perché è imbattibile anche come incisione, tridimensionalità e range dinamico. Per chi volesse approfondire questo interessante argomento sul nostro blog troverà numerosi articoli.

Le immagini a altissima risoluzione sono state poi elaborate manualmente all'interno del nostro laboratorio. Come è possibile vedere dal video la conversione da negativo a positivo non è stata affidata al software dello scanner ma al nostro operatore.
Questo tipo di approccio da la possibilità di interpretare e sfruttare al massimo le cromie e le sfumature tipiche dei supporti analogici. 
Lawrence ci aveva dato dei file in bassa risoluzione da utilizzare come riferimenti indicativi per il coloring che ci hanno permesso di avvicinarci al suo ideale di fotografia. Le immagini così lavorate sono state poi finalizzate durante una sessione di POST PRODUZIONE COLLABORATIVA IN REMOTO insieme all'autore.

Una volta ottenuto l'ok definitivo dall'autore abbiamo stampato le fotografie utilizzando il nostro plotter EPSON P20.000 che ci consente di realizzare stampe fine art inkjet con dimensione massima 160x500 Cm.
I pigmenti Epson Ultrachrome di ultima generazione e l'utilizzo di carte acid free certificate ci permettono di consegnare stampe belle e durature nel tempo.
Il nostro laboratorio è stato uno dei primi in Europa a adottare l'esclusivo sistema di certificazione Digigraphie By Epson.

Per quanto riguarda le finiture la scelta è stata fatta durante una interessane video call dove ci siamo confrontati sul miglior modo per presentare le opere finite.
Alla fine abbiamo optato per una cornice artigianale bianca a cassetta in legno naturale perfetta per proteggere le stampe fine art di grandissimo formato che abbiamo precedentemente pannellizzato su Dibond.

Amiamo dire che per noi "la stampa è solo l'inizio del percorso che porta all'opera finita". Infatti tutti gli step successivi alla stampa fine art certificata sono improntati non solo alla bellezza estetica ma anche alla sua preservazione.
E' totalmente inutile realizzare una fine art print impiegando carte cotone e pigmenti museali se poi andiamo a pannellizzarla con biadesivi acidi o utilizziamo cornici pitturate con vernici a base di solvente.
Insieme all'autore abbiamo scelto finiture green poiché abbiamo impiegato biadesivo acid free privo di mastici e una cornice in legno naturale pitturata con vernice a base di acqua.
Questo tipo di accortezze sembrano poco rilevanti ma nel medio e lungo periodo fanno la differenza sia per l'artista che per il committente.

L'unico rammarico è che Lawrence non ha potuto ancora vedere le sue due bellissime opere installate a Villa Romana ma siamo sicuri che questo accadrà presto.
Ovviamente rinnoviamo l'invito all'autore e a tutti gli amici che ci leggono a venirci a trovare nel nostro laboratorio fotografico di Firenze e nello showroom che abbiamo allestito a Milano.

L.D.S.